Foto: Atmosfera veneziana di Milva Chemello
Un pittore si accorge subito che tutta Venezia è un quadro e che la tradurrà in colori. I quadri saranno immagini d’acqua e di luce trasformate, anche perché le cose sono tutte un’illusione plasmabile.
Ogni pittore si trova sulla soglia di una porta ideale che si apre su Venezia: capisce che entrerà nel colore. In questo modo già avanza all’interno dei suoi quadri. E viene assalito da una sorprendente irrequietezza intellettuale. Allora, noi non dobbiamo vedere i quadri soltanto, ma sentirli parlare di Venezia e stare in ascolto invasi da emozioni, aggrediti da ricordi, rapiti da desideri. Magari, arriveremo a sentire musiche invitanti.